Un passo alla volta by Vincenzo Aliotta

autore:Vincenzo Aliotta [Aliotta, Vincenzo]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Giunti
pubblicato: 2022-11-08T00:00:00+00:00

CAPITOLO 7

Settimo passo. Andare oltre, insieme

Maria Cristina ha dei boccoli biondi che le ricadono sul viso e un sorriso magnetico che vorresti mettere sul comodino per averlo pronto al risveglio. Parla il corpo prima di lei nel sollecitare gamba e braccia al movimento, sprigiona una energia incredibile e mentre saltella sul parquet del salone dalle pareti dipinte quasi a ricordare un découpage, invita chi ha dinanzi a battere il tempo, a tenere il ritmo.

Giorgio e Fabio non ci provano neanche, restano seduti al bordo e, mentre Sara, Rita e Grazia sono entusiaste di questa ora in cui si fa movimento ballando, molti degli uomini si muovono rigidi e sospetti per un bel po’ prima di lasciarsi andare. Si sentono ridicoli, hanno paura a sfiorare il corpo degli altri e al tempo stesso farsi toccare se l’esercizio lo prevede.

In realtà l’attività che svolgono con Maria Cristina si chiama, nel lessico interno al Centro, “gruppo di espressione corporea” con l’obiettivo di armonizzare il corpo, la mente e le emozioni attraverso movimenti consapevoli e la respirazione, l’uso della voce e la drammatizzazione.

Pioniere della danza-movimento terapia furono due donne negli Stati Uniti. Prima, negli anni Quaranta del Novecento, la danzatrice Marian Chace che sperimentò la sua intuizione negli ospedali psichiatrici e poi, dieci anni dopo in California, Mary Whitehouse, di formazione psicoanalitica junghiana, diede vita alla pratica del Movimento Autentico, altra forma per smuovere attraverso il corpo i nostri blocchi emotivi e interiori.

Sono tecniche che invitano anche a provare gioia per raggiungere una profonda connessione con sé stessi e con l’ambiente, più volte Maria Cristina richiama il gruppo ad avere una espressione del viso aperta, sorridente e a porre l’attenzione sul movimento, la voce, il respiro e nel farlo osserva vigile le reazioni di chi ha davanti.

A fine lezione ringrazia per essersi messi alla prova con lei, almeno per un giorno.

Maria Cristina Morico, oltre trent’anni di esperienza in espressione corporea e benessere psicofisico, diplomata in naturopatia psicosomatica e operatrice della salute e del benessere, ha certamente una grande empatia, è convinta che anche per chi è rimasto seduto arriverà il momento di ascoltare cosa ha da dire il proprio corpo.

Del resto, l’appuntamento settimanale con Maria Cristina arriva dopo giornate intense in cui si alternano le diverse attività di gruppo con i “compiti” che singolarmente ciascuno compie a partire dalle 6.30 della sveglia mattutina.

Dopo una colazione nutriente ogni giorno c’è il primo gruppo del mattino, coordinato dall’operatore di turno, in cui i pazienti sono incoraggiati a condividere esperienze significative, criticità personali e dubbi su regolamenti e aspetti della vita comunitaria.

Poi c’è lo studio (e la pratica) dei 12 Passi e tre volte a settimana il gruppo Dbt27, secondo i dettami della terapia dialettico comportamentale, che si svolge con l’aiuto di un terapeuta e serve a far comprendere la funzione delle emozioni, gli impulsi all’azione che li accompagnano e se dare ascolto o opporsi a questi impulsi. Soprattutto a ricordare che le nuove abilità che si apprendono nei due mesi di ricovero aiutano a ridurre la

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