Geraldine Brooks by mirabilis Annus

Geraldine Brooks by mirabilis Annus

autore:mirabilis, Annus [mirabilis, Annus]
La lingua: eng
Format: epub
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00


Fra coloro che scendono nella fossa

Mentre ci avvicinavamo al rettorato, vedemmo Michael Mompellion al cimitero, senza giacca, con le ampie maniche della camicia bianca arrotolate sopra i gomiti e i capelli bagnati di sudore. Stava scavando delle fosse: ne aveva attorno tre spalancate e stava lavorando alla quarta.

Elinor corse dal marito per asciugargli il sudore dalla fronte, ma lui fece un passo indietro come per evitare la sua mano. Aveva il volto cereo per la stanchezza ed era faticosamente piegato sul badile. Elinor lo supplicò di fermarsi e riposare, ma lui scosse la testa. “Non posso fermarmi. Oggi abbiamo bisogno di sei fosse e una è per il povero Jon Millstone”. Il nostro becchino era morto quella mattina: il rettore lo aveva trovato riverso mezzo dentro e mezzo fuori dalla fossa che stava scavando. ”Gli ha ceduto il cuore. Era troppo vecchio per la fatica che di recente gli era stata rovesciata addosso”.

Guardando Mr. Mompellion, temetti che anche lui potesse crollare. Era esausto: la notte precedente non aveva dormito affatto, ma era andato da un capezzale all’altro. La sua promessa che nessuno sarebbe morto da solo era diventata un pesante fardello. Era chiaro che non avrebbe potuto sopravvivere, se ora si fosse accollato anche il lavoro del becchino. Andai in cucina, gli scaldai una tazza di brodo e gliela portai fuori, dove stava immerso nella terra fino alla vita.

“Signore, questo non è un lavoro adatto a voi”, dissi. ”Lasciate che vada a chiamare uno degli uomini che sono alla Taverna del Minatore”.

“E chi verrà, Anna? ” Si posò una mano sulla schiena e, nel raddrizzarsi, aggrottò la fronte. ”I minatori hanno già abbastanza problemi a estrarre dai loro appezzamenti il minerale sufficiente per evitare che le miniere gli vengano tolte. Gli agricoltori sono ormai troppo pochi per riuscire a mettere al riparo il grano e mungere le loro mucche. Come posso mettere sulle loro spalle questo lavoro così triste? Non si può chiedere, a chi è ancora in salute, di rischiare stando a contatto coi morti”.

E così continuò a lavorare fino al calar del sole. Poi fece sapere alle varie famiglie che potevano portare i loro defunti per seppellirli. Fu una processione dolorosa. Nessuno ormai si preoccupava delle bare: non c'erano più assi di legno piallate a disposizione, ma nemmeno il tempo per prepararle. Le famiglie si limitavano a trasportare i loro cari nella fossa oppure, se non avevano la forza necessaria, ve li trascinavano con una coperta passata sotto le ascelle del cadavere. Mr. Mompellion pregò su ciascuno di loro alla luce dei ceri e poi diede una mano a riempire la fossa di terra. Mentre era occupato al cimitero, altre due famiglie fecero pervenire la preghiera che andasse ad assisterle nel momento estremo. Avrei voluto nascondergli il messaggio fino alla mattina, ma Elinor non me lo permise e, quando Mr. Mompellion tornò dai cimitero, gli portò dell’acqua calda per lavarsi e prese della biancheria pulita, mentre io preparavo un pasto nutriente. Mangiò in fretta, poi indossò il pastrano e si allontanò al galoppo per mantenere la sua parola.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.