Napoleoni Loretta - 2017 - Mercanti di uomini. Il traffico di ostaggi e migranti che finanzia il jihadismo by Napoleoni Loretta

Napoleoni Loretta - 2017 - Mercanti di uomini. Il traffico di ostaggi e migranti che finanzia il jihadismo by Napoleoni Loretta

autore:Napoleoni Loretta [Napoleoni Loretta]
La lingua: ita
Format: epub, mobi
Tags: Political Science, Terrorism, Geopolitics, Social Science, Emigration & Immigration, History, Foreign Languages, Italian
ISBN: 9788817098649
Google: S0q0swEACAAJ
Amazon: B01N5H4TRV
editore: Bureau Biblioteca Univ. Rizzoli
pubblicato: 2018-12-14T23:00:00+00:00


Un comportamento irresponsabile

Nella maggior parte dei casi, gli occidentali non vengono rapiti perché sono eroi, ma perché non si rendono conto del rischio che corrono. Bowe Bergdahl rientra in questa categoria. Lo stesso vale per molti altri ex ostaggi, compresi alcuni di quelli decapitati dallo Stato islamico. «Il Jim Foley che conoscevo era un tipo davvero simpatico, ma ha fatto esattamente ciò che gli esperti di sicurezza raccomandano di evitare, ai corsi per la prevenzione dei rapimenti» commenta Francesca Borri.

Questo ritratto di Foley corrisponde in parte alla descrizione fornita dal negoziatore europeo che ha cercato di riportarlo a casa.

«L’ultima volta che ho visto Jimmy è stata ad Aleppo» continua Francesca. «Stavamo uscendo dall’ospedale di al-Shifa, che era costantemente sotto attacco. Ci siamo fermati per distribuire i viveri a chi era rimasto bloccato e per raccogliere quelli che erano diretti in Turchia, come me, Jim Foley, Narciso Contreras, Antonio Pampliega, Manu Brabo, alcuni di loro poi hanno vinto il Pulitzer. Tutti si erano tolti i giubbotti antiproiettile e si stavano rilassando dopo una lunga giornata di lavoro. All’improvviso l’edificio è stato attaccato con i mortai. Siamo saliti sul primo furgone di servizio che abbiamo trovato e siamo fuggiti. La situazione era molto critica: bombe e proiettili che volavano ovunque. L’autista era così spaventato che ha sbagliato strada due volte. Ma Jimmy rideva!

«Io ero pietrificata dalla paura, e lui si sbellicava. Narciso Contreras, seduto davanti, continuava a guardarmi. Aveva capito benissimo quanto fossi terrorizzata. Ero particolarmente in ansia perché mi ero lasciata alle spalle qualcuno cui tenevo molto. Non era riuscito a saltare sul veicolo quando era scoppiato l’inferno. Jimmy ha continuato a deridermi, osservando che le circostanze di quel genere non facevano per le donne.

«Ci siamo nascosti dietro gli sportelli del furgone per paura di essere colpiti da un proiettile vagante, ma Jimmy ha abbassato il finestrino e ha messo fuori il braccio, agitandolo e urlando: “Allahu akbar, Allahu akbar!”. Un gesto che, tra l’altro, è stato una mancanza di rispetto e di sensibilità verso l’autista, che cercava disperatamente di mantenere la calma e di salvarci la vita. Questo è l’ultimo ricordo che ho di Jim Foley! Forse quel comportamento irresponsabile era conseguenza dello shock. In effetti, la paura estrema può provocare un’illusione di immortalità» conclude Francesca.8

«È facile sentirsi invincibili anche se si è circondati dalla morte» ha scritto Steven Sotloff, anch’egli rapito e decapitato dallo Stato islamico, al direttore della sezione Medio Oriente di «Newsweek». «È come dire: “Questo è il mio film, scemo, perciò non posso morire”.»9 Il senso di invincibilità, però, è proprio ciò che caratterizza il comportamento di chi viene sequestrato e ucciso.

«Steven Sotloff era un amico» dice Omar al-Muqdad. «Due settimane prima di partire è venuto a dirmi che aveva bisogno del mio aiuto perché voleva andare in Siria. Gliel’ho sconsigliato. Era rischioso per me, figurarsi per lui, ma non ha voluto ascoltarmi. Ha fatto qualche nome, tutti tipacci, individui che non avrebbero esitato a venderlo per qualche centinaio di dollari. Gliel’ho detto. Ma è stato inutile.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.