Nudge. Le le nostre decisioni su denaro, salute, felicita by Thaler Richard H. & Sunstein Cass R

autore:Thaler, Richard H. & Sunstein, Cass R. [Thaler, Richard H. & Sunstein, Cass R.]
La lingua: eng
Format: epub
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00

Carte di credito

La carta di credito è una caratteristica pressoché universale della vita moderna. È quasi impossibile muoversi nella società senza possederne una. Provate a prenotare una stanza in albergo, a noleggiare un’automobile o ad affittare un set di mazze da golf senza carte di credito: buona fortuna! Le carte di credito hanno due funzioni. Primo, forniscono un mezzo di pagamento alternativo al contante e, in questo, fortunatamente, hanno sostituito gli assegni nelle transazioni dirette. (Eppure, qualche volta, è ancora possibile ritrovarsi fermi in coda alla cassa del supermercato, per colpa di qualcuno che vuole staccare un assegno per un acquisto da 7,37 dollari.) La seconda funzione della carta di credito è quella di fornire una fonte di liquidità immediata a chi vuole spendere più denaro di quanto dispone. Le carte di debito, che somigliano alle carte di credito, svolgono soltanto la prima funzione, perché sono collegate a un conto corrente bancario e non permettono di prendere a prestito a meno che non siano collegate anche a una linea di credito. (Attenzione: alcune carte di debito offrono linee di credito a costi esorbitanti. Se usate una carta di debito per acquistare a credito, dovreste accertarvi che le commissioni che pagate siano più basse di quelle associate alle carte di credito.)

Le carte di credito sono meravigliosamente comode. Pagare con una carta di credito spesso è più rapido che pagare in contanti, ed evita di dover combattere con gli spiccioli; quanto meno, si viene liberati dal fastidio di frugare nelle tasche alla ricerca di monetine per trovare l’importo esatto o di tenere a casa un grande barattolo pieno di centesimi. Per non parlare, poi, delle miglia dei programmi frequent flyers! Ma se non si sta attenti, le carte di credito possono essere peggio di una droga. Considerate i seguenti dati, relativi agli Stati Uniti.

Lo U.S. Census Bureau ha reso noto che nel 2004 erano in circolazione negli Usa più di 1,4 miliardi di carte di credito, per un totale di 164 milioni di titolari: in altre parole, una media di 8,5 carte di credito a titolare.

Attualmente 115 milioni di persone negli Stati Uniti hanno sulla carta di credito un saldo negativo che trascinano da un mese all’altro.

Nel 1989 la famiglia media statunitense aveva un debito complessivo sulla carta di credito di circa 2697 dollari; nel 2007 quella cifra era aumentata circa a 8000 dollari. E questi dati, probabilmente, sottovalutano l’entità del problema, perché riflettono quanto dichiarato dagli intervistati. Usando i dati della Federal Reserve, alcuni ricercatori suggeriscono che i nuclei familiari statunitensi potrebbero avere sulla carta di credito un debito medio di circa 12.000 dollari. Al tipico tasso di interesse del 18 per cento all’anno, questo si traduce in una spesa di 2000 euro per i soli interessi passivi.5

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