Polgara La Maga by David e Leigh Eddings

Polgara La Maga by David e Leigh Eddings

autore:David e Leigh Eddings [Eddings, David e Leigh]
Format: epub
pubblicato: 1997-01-22T22:00:00+00:00


Vi sembro troppo cinica? Volevo bene a Geran, come se fosse stato mio figlio, ma la mia prima responsabilità andava alla stirpe. E per salvare la stirpe dovevo tenere completamente isolati dal mondo i suoi membri che non erano capaci di mantenere l'anonimato. Accadde diverse volte, nei secoli che seguirono, e mi piangeva sempre il cuore quando ero obbligata a segregare uno di quei validi giovani nella mia casa di campagna e tenervelo finché gli anni non lo avessero portato via. A volte mi chiedo se il mio periodo come duchessa di Erat non sia servito a prepararmi agli infiniti funerali che avrei dovuto sopportare come parte del compito assegnatomi. Avevo perduto Killane e Asrana e Malon e Ontrose, ed ecco che in quella casa sul lago stavo aspettando pazientemente di perdere Geran ed Eldara, in modo da potermi muovere di nuovo.

Il principe Geran di Riva morì nel sonno nel 4066, non molto dopo aver compiuto settant'anni. Anche se ormai aveva avuto un forte declino e potevamo aspettarci che se ne andasse, soffrimmo tutti per la sua perdita. Lo seppellimmo sulla stessa collinetta dove riposava Killane, e la casa ci parve più vuota senza di lui.

Due anni dopo Eldara seguì il marito e io cominciai ad avanzare qualche velato accenno al fatto che forse potevamo pensare di ritornare nel mondo.

Lasciai passare un anno perché si abituassero all'idea e poi, una sera d'estate in cui eravamo tutti sulla terrazza, dopo cena, ripresi il discorso in modo più esplicito. «Dove pensate che dovremmo andare?» chiesi. «A casa, dove eravamo prima», rispose subito Alnana.

«Non credo che sarebbe una buona idea, cara. I nostri nemici probabilmente ci stanno aspettando.»

«Ma mia sorella vive a Muros», protestò lei.

«Un motivo di più per non andarci. I sicari murgos tendono a uccidere tutti quelli che hanno attorno, una volta che iniziano la carneficina. Se torniamo a Muros potremmo mettere tua sorella e tutta la tua famiglia in un pericolo mortale.»

«Intendi dire che non li rivedrò mai più?» gridò.

«Almeno saprai che sono vivi, Alnana», le risposi.

«Se vogliamo allontanarci il più possibile da Muros, dovremmo andare a Camaar... o a Darine», suggerì Davon.

«Camaar no», replicai.

«Perché?»

«Laggiù ci sono troppi stranieri. Noi stiamo cercando di evitare i murgos, non di incontrarli a ogni piè sospinto.»

«Allora Darine?» chiese Alten.

Corrugai le labbra. «Sarebbe meglio, sì. Darine pullula di alorn, e gli alorn hanno certi pregiudizi ereditari.»

«Sarebbe a dire?»

«Odiano istintivamente i murgos. Il pregiudizio razziale è stupido e sgradevole, ma a volte può tornare utile. Sono certa che esistono bravi murgos, da qualche parte del mondo, ma quelli che incontreremo qui in Occidente non sono tra loro, con ogni probabilità. Ogni volta che vedete un murgos a ovest della Scarpata, oppure a nord di Sthiss Tor, potete essere certi che è qui per uccidervi.»

«E tutti gli altri angarak?» domandò Alten.

«I mallorean vivono dall'altra parte del Mare dell'Est, e prendono ordini da Urvon, non da Ctuchik. I thull sono troppo stupidi per costituire una vera minaccia, e i nadrak sono un enigma. Nessuno può mai essere del tutto sicuro di sapere da quale parte sta un nadrak.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.