Procrastinare by Nicolò Fiorentini

autore:Nicolò Fiorentini
La lingua: ita
Format: epub
Tags: gestione del tempo, procrastinare, produttività personale, efficacia personale, smettere di rimandare, rimandare, procrastinazione, prendere decisioni, gestire gli impegni, to-do list
editore: Nicolò Fiorentini
pubblicato: 2021-06-21T00:00:00+00:00

La lezione più preziosa che possiamo trarre dagli insegnamenti di Allen è quella di non perdere più tempo a programmare alcune operazioni all’infinito ma di svolgerle subito, perché spesso il tempo di programmazione e calendarizzazione è superiore all’azione stessa. Per tutto il resto, puoi avvalerti degli strumenti di pianificazione riportati in questo testo per evitare sprechi.

3.7 I sette respiri del samurai

“Buttarsi senza esitazione” potrebbe essere benissimo uno dei riassunti del codice del Bushido, la legge morale e strategica dei leggendari guerrieri giapponesi detti samurai. Ciò non vuol dire che questa casta altamente specializzata nell’arte della guerra creasse uomini intenti a gettarsi a capofitto nella mischia senza minimamente ragionare sulle loro imprese eroiche, fossero esse cruente o meno.

Il samurai, per definizione, viveva all’insegna di una strategia semplice come la traiettoria di una freccia scoccata e affilata come la lama di una spada. Se ancora oggi si parla di loro come di guerrieri prossimi alla perfezione è proprio grazie a una filosofia di vita vincente dove la fiducia nei propri gesti rasentava l’ostinazione.

Due testi in particolare hanno raccolto la saggezza dei samurai e continuano a ispirare generazioni di imprenditori.

Il primo che prenderemo in esame è “Libro dei cinque anelli” (“Go Rin no Sho”) di Miyamoto Musashi, che ci fornisce una straordinaria lezione circa l’esitazione, considerato dal pensatore, spadaccino, poeta e pittore giapponese alla stregua di un veleno. Il dubbio non può dimorare nel cuore di chi vuole raggiungere uno scopo, e perché lo si raggiunga “una lama piccola vale quanto una grande”, così come un numero relativamente esiguo di uomini da comandare può equipararsi a un largo esercito durante l’azione. Con ciò si intende che bisogna lavorare con ciò che si ha a disposizione. E a ben vedere, non si hanno alternative se non fare del nostro meglio con quello che abbiamo, e non si possono sempre aspettare gli strumenti “migliori” o che arrivino in nostro soccorso i “rinforzi”.

La determinazione qui è tutto. Musashi scriveva di strategia militare come se si fosse trattato di lezioni che si potevano applicare a ogni aspetto della vita quotidiana, in cui, per vivere un’esistenza soddisfacente, c’è bisogno di mantenere sempre un atteggiamento vincente. Essere capaci di prendere decisioni e non sprecare tempo è una delle parti fondamentali di questa filosofia.

A supportare questa tesi, troviamo diversi passaggi nell’Hagakure di Yamamoto Tsunetomo, una raccolta di aforismi, proverbi e lezioni sintetiche per il guerriero e per la formazione dei giovani di alto rango.

Come molte filosofie orientali, quella di Tsunetomo si basava sull’effimeratezza della vita stessa: di fronte all’idea di dover inevitabilmente morire un giorno, il solo pensiero di sprecare del tempo dovrebbe scandalizzare chiunque, non solo i samurai. L’idea di avere una “scadenza incerta” dovrebbe spronare a fare del proprio meglio. E qui il problema della perdita di tempo si fa molto pressante per l’autore, il quale dà un consiglio probabilmente imparato durante le frequentazioni di saggi religiosi.

“Un antico proverbio recita: una decisione va presa nell’arco di sette respiri.”

Nello stesso capitolo, Tsunetomo ricorda le parole di alcuni Daimio, i

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