Questa volta è diverso by Carmen M. Reinhart Kenneth S. Rogoff

autore:Carmen M. Reinhart, Kenneth S. Rogoff
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 9788865760673
editore: il Saggiatore
pubblicato: 2012-11-19T00:00:00+00:00

Fonti: Principalmente Allen e Unger (2004) e altre fonti elencate nell’appendice A.1.

Le tabelle evidenziano lo straordinario successo dei monarchi nella messa in atto di politiche monetarie inflazionistiche attraverso lo svilimento della moneta. Il Regno Unito nel 1551 ha conseguito una riduzione del 50 per cento del contenuto in argento della moneta, la Svezia nel 1572 ha svilito la moneta del 41 per cento e la Turchia del 44 per cento nel 1586. Il rublo russo ha fatto registrare uno svilimento del 14 per cento nel 1798, nel quadro del finanziamento dello sforzo bellico del paese. Nella terza colonna di ciascuna tabella è riportato lo svilimento cumulativo della moneta nell’arco di lunghi periodi di tempo, che raggiunge spesso il 50 per cento o più. Nella tabella 11.2 sono riportati i dati relativi ai paesi europei per il XIX secolo; i valori che si discostano maggiormente dalla media si riferiscono alla Russia, con uno svilimento del 41 per cento nel 1810 e all’Austria, con il 55 per cento nel 1812, episodi collegati entrambi alle tensioni economiche conseguenti alle Guerre napoleoniche (come si può vedere anche dalla figura 11.1), nonché alla Turchia, che nel 1829 ridusse il contenuto in argento delle monete del 51 per cento.

Il fenomeno dello svilimento emerge chiaramente nella figura 11.2, che rappresenta graficamente il contenuto medio in argento delle monete, assunte con pari ponderazione, dei paesi europei del nostro primo campione (più Russia e Turchia) e mostra quella che abbiamo definito «la marcia verso la moneta

segno», evidenziando che l’inflazione moderna non è poi così diversa dallo svilimento della moneta metallica, come si potrebbe pensare. (Il lettore ricorderà che la moneta segno non ha alcun valore intrinseco e il pubblico la domanda soprattutto perché lo stato ha decretato che nelle transazioni non è possibile usare alcuna altra moneta.)

Figura 11.1. Variazioni nel contenuto in argento delle monete, 1765-1815: Austria e Russia durante le Guerre napoleoniche.

Fonti: Principalmente Allen e Unger (2004) e altre fonti elencate nell’appendice A.1.3.

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