Tre lacrime d'oro. Io sono Lunar by Daisy Franchetto

Tre lacrime d'oro. Io sono Lunar by Daisy Franchetto

autore:Daisy Franchetto [Franchetto, Daisy]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Fiction, Fantasy, General
ISBN: 9788899845179
Google: tztiswEACAAJ
editore: Dark Zone
pubblicato: 2017-05-26T00:00:00+00:00


Forse avremmo dovuto attendere

Lunar si risveglia nel Palazzo del Mondo Ctonio.

Ricorda il primo passo, Lunar. Conosci. Conosci ciò che desideri si trasformi. Non ti è permesso scegliere la strada che il processo seguirà, puoi solo assecondarlo. Perciò, conosci la Morte che desideri trasformare. Conosci la Morte, Lunar. Conoscila in ciò che di più tenebroso genera nell’animo e nella sua forza liberatoria. Conoscila senza timore. Abbandonati tra le sue braccia. Abbracciala tu stessa.

Scias, che significa conoscenza nella lingua mai nata.

Conosci la Morte, disse per un’ultima volta la voce del Libro che accompagnava il suo sonno.

Non era una visione, non era un contatto indotto dalla permanenza in quella Dimensione onirica.

Una volta che il messaggio si fu depositato, Lunar sentì che la coscienza tornava pian piano luminosa. Stava riemergendo da quel lungo sogno fatto di incubi che l’avevano torturata. Era stato il lupo, il suo amato Sky, a fermare il delirio nel quale era intrappolata, e ora era giunto il momento di tornare alla realtà.

Divenne cosciente dei suoni che la circondavano: voci maschili che parlavano, il rumore di oggetti che venivano spostati. Poi percepì di toccare qualcosa di morbido, il pelo lucente di un animale che amava molto.

Mosse appena le palpebre e sentì il muso del lupo vicino al viso. Le labbra si curvarono in un lieve sorriso ancor prima di aprire gli occhi.

«Sky, amico mio», disse con la voce ancora impastata.

«Si sta svegliando», disse Sky a qualcuno che si trovava vicino.

Lunar tentò di aprire gli occhi e la penombra della stanza l’aiutò. In breve la vista mise a fuoco il muso dell’amico e il volto di due uomini. Riconobbe uno dei due e non riuscì a trattenere la gioia nell’averlo ritrovato, si mise a sedere di slancio e allungò le braccia per attirarlo a sé.

«Ganem! Non speravo di incontrarti dopo tutto questo tempo. Sono felice.»

Il capo delle guardie rispose al suo abbraccio con calore, mentre Sky osservava la scena contrariato dall’essere stato messo da parte.

«Non sai quanto sia felice anch’io di vederti», sussurrò Ganem affondando il volto tra i capelli di Lunar.

Il lupo emise un brontolio sordo e i due si staccarono di malavoglia dall’abbraccio.

Lei sorrise all’amico e lo accarezzò. «Non devi essere geloso. Puoi immaginare da quanto tempo io non veda Ganem. È stato un grande amico di Sinbad, erano come fratelli.»

Sky brontolò ancora. «Lo so.»

Lei si volse di nuovo verso Ganem, guardandolo raggiante, ma lui non corrispose il sorriso, pareva essersi incupito. Si avvicinò e le prese le mani in una stretta salda.

«Non saresti dovuta tornare. È pericoloso per te, sai della maledizione che il nostro Re ha scagliato al momento della morte di Sinbad. Appena sarai in grado di camminare, ti condurrò in un luogo sicuro e farò in modo che tu possa lasciare la Dimensione. Il Maestro ci aiuterà.»

Solo in quel momento Lunar si ricordò della presenza dell’anziano vicino a lei.

L’uomo le si avvicinò. «Mi chiamano tutti il Maestro, ma sono solo un vecchio che si diletta con erbe e ampolle», disse con modestia.

«Mi ricordo di voi, Sinbad mi raccontò della vostra genialità e lealtà.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.