Il potere di uccidere by Sconosciuto

autore:Sconosciuto
La lingua: ita
Format: epub
editore: Marsilio
pubblicato: 2023-09-11T13:20:22+00:00

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Paraldi telefona a Gianni Scanziani. È un suo ex collega degli Spettacoli. Personaggione: agenda telefonica spaventosa, ventitré Sanremo di seguito, ventuno Mostre del cinema di Venezia, grandioso giocatore di poker, formidabile bevitore di whisky, quattro mogli, sei figli ufficiali più, gira voce, un settimo nel grembo di un’autrice Mediaset.

«Marcolino, caro! Che succede?»

«Gianni, ascolta: se ti dico Lory Gentilezza, tu che mi dici?»

«Gran troione. Credo sia cresciuta in un circo. Una delle tante che s’è messa in testa di fare la televisione. Nella speranza di una raccomandazione, si fa scopare da un deputato di Italiani uniti, tale Pignataro. Un mascalzone, a quanto ne so.»

«Okay, grazie. Auguri per Natale e per la creatura in arrivo.»

«Ahó, non ti ci mettere pure tu. Quel bambino mica è mio…»

«Dici sempre così: poi, regolarmente, li riconosci.»

«È che sono generoso… Mentre questo, ormai, è diventato un paese dall’animo taccagno.»

Anche Paraldi ne è convinto.

Si volta e osserva la lavagna appesa dietro il bancone della vineria con i dieci punti, in ordine crescente, sulle cose e le persone che lo mandano in bestia.

L’altro giorno aveva smesso di aggiornarla. Rilegge:

Al punto 10: QUELLI CON IL SUBMARINER AL POLSO.

Punto 9: LE DONNE CON I SANDALI BIRKENSTOCK.

8: GLI UOMINI CHE NON INDOSSANO I CALZINI (SIA D’ESTATE CHE D’INVERNO). E, PEGGIO, GLI UOMINI CON I FANTASMINI.

Lascia il 7, sempre attuale: QUELLI CHE VANNO IN VACANZA SULLE ANDE, RISALGONO IL MEKONG, CONOSCONO TUTTI I FIORDI DELLA NORVEGIA, MA NON SONO MAI STATI A PONZA, A SALINA, E NON CONOSCONO NEMMENO IL PANORAMA DEL LAGAZUOI.

6: GLI INVIDIOSI.

Sottolinea bene il punto 5: I FURBI E I TACCAGNI.

4: QUELLI CHE DENTRO CASA SANNO RIPARARSI DA SOLI LE PRESE DELLA CORRENTE.

3: GLI JUVENTINI, SPECIE SE NON SONO NATI A TORINO MA IN QUALCHE ALTRA CITTÀ D’ITALIA, E ANCOR PEGGIO SE A ROMA.

2: I RISTORANTI ETNICI.

1: QUELLI CHE NON PAGANO LE TASSE.

Sta pensando che c’è stato un periodo in cui gli stavano tremendamente sul cazzo i No Vax. Poi sente la voce di Bamba: «Capo… ti presento Daniel, mio nuovo boyfriend.»

«Oh, che bella sorpresa. Ciao, Daniel, piacere di conoscerti…» Paraldi è tremendo nel fingere entusiasmo. «Sentiamo un po’: di cosa ti occupi nella vita?»

«Faccio il barista. Ma in realtà il mio vero lavoro sarebbe un altro.»

«E quale?»

«Imito. Faccio l’imitatore. Vuol sentire Bonolis?»

Con un certo tempismo, Fidel esce dalla gabbietta e urla: «Sticazzi!»

Rapido sguardo alle lancette: sono le 13.00. «Mi spiace» dice Paraldi allargando le braccia, «ma devo proprio andare.»

È sulla porta, gli arriva un WhatsApp: «Rose meravigliose (ma resti un coglione).» Lui risponde con tre cuoricini, camminando verso il Defender, che ha parcheggiato in vicolo della Lucertola. Si sente ridicolo. La chiama.

«A Chi’, disturbo?»

«Sono appena salita in macchina e sto uscendo dal parcheggio del maneggio. Che vuoi?»

«Vederti.»

«Ci siamo visti martedì sera: forse puoi fartelo bastare. Anche per escludere il dubbio di essere il mio fidanzato.»

Lui, con voce piacionesca: «Non dire sciocchezze.»

«Paraldi, sai che c’è? C’è che amare significa rischiare. Tu hai mai rischiato in vita tua? Sì, ma solo per lavoro. Sei stato in zone di guerra, Balcani, Afghanistan, Golfo… E poi attentati, terremoti e tutte le grandiose avventure che mi hai raccontato.

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