K2 Il nodo infinito by Kurt Diemberger

autore:Kurt Diemberger
La lingua: ita
Format: epub
Tags: ebook
editore: Corbaccio
pubblicato: 2018-11-28T16:00:00+00:00

Quando fuoriesco vedo Hannes che, sempre allegro sotto il suo cappellaccio nero, sta salendo velocissimo. È sempre di buon umore, ed è forse per questo che tutti gli vogliono bene. Mentre attraversa per venire da noi, tuttavia, mi sembra di vedergli un peso sul cuore.

«Avete per caso un sacco-piumino in più?» chiede speranzoso. «Uno dei nostri è sceso portandosene via due».

No, purtroppo non l’abbiamo.

«C’è però una tenda da bivacco, leggerissima, questa possiamo dartela. Non sarebbe male, dal momento che lassù tutti i vostri ripari sono distrutti».

«Grazie, no», risponde Hannes, «non ci serve. Willi è riuscito, via radio, ad accordarsi con i coreani per l’uso della loro tenda. Avete invece un fornello e qualche cartuccia?»

«Volentieri, un fornello e una cartuccia, le altre servono a noi. Se hai bisogno di viveri, puoi prenderne».

Cerco di immaginare il campo distrutto dalla valanga. Ciò che non è scomparso deve essere rotto e inutilizzabile. Se Hannes e i suoi compagni, domani, contano di salire al campo 4, non sarebbe meglio che avessero la tendina? Mentre gli do il fornello continuo:

«La tendina è superleggera e per noi è un di più. Potresti veramente prenderla... non si può mai sapere... con quello che è successo lassù».

Hannes però rifiuta, un chilo è sempre un chilo in più da portare. Non ha torto, ed io smetto di insistere.

«Alfred è già andato avanti», conclude chiudendo il sacco, «non posso perdere altro tempo, grazie comunque», e riprende a salire veloce e allegro come al solito, con il cappello di traverso sulla nuca.

Se pensiamo alla baraonda che incontrerà al campo 3, in fase di ricostruzione, non c’è proprio da invidiarlo. I coreani staranno facendo ogni sforzo per sfruttare il bel tempo e preparare l’attacco alla cima.

In noi torna a spuntare la fiducia, malgrado le difficoltà che la montagna sembra opporre. Comunque non vogliamo forzare il destino... decideremo più in alto. In ogni caso il tempo sembra essere stabile e noi siamo in ottima forma. Se la cima, malgrado tutto, ci venisse di nuovo negata... almeno abbiamo tentato e potremo tornare a casa con una pace diversa. Passeremo qui una notte tranquilla, nessuno verrà a disturbarci e la quota non è estrema – 7000 metri – non eccessiva per chi è già ben acclimatato.

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