La rivoluzione globale: Storia del comunismo internazionale 1917 - 1991 by Silvio Pons

La rivoluzione globale: Storia del comunismo internazionale 1917 - 1991 by Silvio Pons

autore:Silvio Pons [Pons, Silvio]
La lingua: ita
Format: mobi, epub
editore: EINAUDI
pubblicato: 2014-02-01T23:00:00+00:00


3. La rottura tra Urss e Iugoslavia.

La guerra fredda fece riemergere il senso di vulnerabilità e di fragilità incombente tra i dirigenti sovietici negli anni Venti, che i cruenti conflitti interni degli anni Trenta avevano perpetuato e che neppure il nuovo patriottismo e il prestigio internazionale dell’Urss sembravano poter scalfire. Stalin non colse l’occasione per una definizione meno ossessiva della sicurezza dello Stato, alla luce delle posizioni conquistate dalla potenza sovietica in Europa. La sindrome della vulnerabilità venne aggravata dalla coscienza dell’inferiorità economica e tecnologica dell’Urss, accresciuta dalle distruzioni belliche, e dalla tendenza a ritenere nondimeno necessario sostenere un ruolo di contrappeso all’impero americano, con la conseguenza di un overcommitment rispetto alle capacità reali del paese. Si riproduceva il dilemma imperiale della Russia, storicamente impegnata in una competizione con rivali occidentali piú ricchi e potenti 101. La scelta di mobilitare le risorse finalizzate a costruire la superpotenza dell’Urss si era manifestata sin dall’estate 1945 dinanzi allo shock dell’arma atomica americana. La decisione di ingaggiare una competizione nucleare con gli Stati Uniti doveva avere conseguenze fatali a lungo termine, creando un divario mai colmato tra il livello della sfida e le basi reali della potenza 102.

Nel contempo, l’iniziativa americana mise in luce i limiti della capacità egemonica espressa dall’Urss. Il lancio del Piano Marshall costrinse Mosca sulla difensiva, proponendo un terreno di sfida sulla ricostruzione economica dell’Europa, che esaltava la molteplicità delle risorse utilizzate dagli Stati Uniti e risultava ostico per la mentalità sovietica. I sovietici non capirono il compromesso tra interessi nazionali e potenza egemone che era alla base della formazione del blocco occidentale. La reazione di Stalin non mostrò la capacità di raccogliere la sfida occidentale. Egli considerò invece in pericolo le basi stesse dell’influenza sovietica sul continente europeo. La sua risposta fu l’imposizione di una cappa imperiale. Il ricordo di Molotov è che «essi hanno indurito la loro linea contro di noi, e noi abbiamo dovuto consolidare ciò che avevamo conquistato. Abbiamo creato la nostra Germania socialista in parte della Germania, e in Cecoslovacchia, Polonia, Ungheria, Iugoslavia, dove la situazione era fluida, è stato necessario riportare l’ordine. Sopprimere gli ordinamenti capitalistici. Questa fu la guerra fredda. Certo, occorreva conoscere la misura. Ritengo che a questo riguardo Stalin si mantenne nettamente entro i limiti» 103. Un limite fu in effetti osservato sui confini territoriali creatisi di fatto tra le due Europe all’indomani della guerra, ma ciò non implicava una norma di moderazione nell’esercizio dell’influenza di Mosca nella propria zona di interesse.

La vicenda del Cominform fu emblematica. Assai piú che lo strumento di una sfida rivoluzionaria in Occidente, esso doveva costituire l’istituzione simbolica del blocco sovietico. Le critiche mosse da Ždanov contro i comunisti occidentali rivelavano un sostanziale disinteresse per il significato delle istituzioni democratiche come teatro dell’azione politica in Europa, alla luce dell’aspettativa di crisi e rivolgimenti nelle società capitalistiche, destinati a proporre il terreno privilegiato della mobilitazione extraparlamentare e di massa. Il Cominform aveva cosí lanciato un appello fondamentalista che certamente toccava corde profonde nel corpo e nella cultura dei comunisti.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.