Retief - Ambasciatore spaziale by Keith Laumer

Retief - Ambasciatore spaziale by Keith Laumer

autore:Keith Laumer [Laumer, Keith]
La lingua: ita
Format: epub
editore: La Tribuna Editrice
pubblicato: 2013-10-28T16:00:00+00:00


4

La finestra al piano sottostante era chiusa, e all'interno la tenda era tirata. Retief salì sul davanzale e, appoggiandosi saldamente al muro, diede un calcio secco al pannello: questo si fracassò. Retief si curvò, infilò la mano dentro lo squarcio, fece scattare la serratura, e spalancò l'impannata. Aiutandosi con le mani e i piedi, scivolò dentro nella stanza in penombra.

"Chi è là?", abbaiò qualcuno, con voce stridula. Un uomo alto e magro, con una camicia tutta spiegazzata ed una cravatta a spighette slacciata che gli penzolava dal collo, contemplò Retief a bocca spalancata.

"Retief!", esclamò, infine. "Come ha fatto ad arrivare qui? Da quanto mi risulta, nessun uomo avrebbe potuto.. Cioè, io ho acconsentito che la custodia protettiva... ehm, insomma..."

"Tutto il personale è imbottigliato, qui nell'edificio, signor Ambasciatore. Immagino che intendano segregarci qui dentro fino a dopo la riunione del governo. Sembra che i Krultch abbiano già combinato tutto."

"Assurdo! Il Ministro si è fermamente impegnato con me che nessun patto sarebbe stato sottoscritto fin quando non avessero ascoltato le nostre ragioni..."

"Nel frattempo, ci troviamo agli arresti domiciliari... tanto per esser sicuri che non ci si presenti l'opportunità di far passare qualche membro del governo dalla nostra parte..."

"Sta forse suggerendo che io avrei consentito che fossero prese misure illegali senza alcuna protesta?" L'Ambasciatore Sheepshorn fissò Retief con uno sguardo gelido che subito, però, si dissolse come nebbia al sole; girò gli occhi altrove. "L'edificio brulicava di gendarmi armati," sospirò. "Che cosa avrei potuto fare?"

"Qualche strillo oltraggiato avrebbe potuto esser d'aiuto," gli fece notare Retief. "Non è ancora troppo tardi. Una rapida visita al Ministero degli Esteri..."

"È uscito di senno? Ha avuto modo di osservare l'umore della popolazione? Ci farebbero a pezzi!"

Retief annuì: "Molto probabile. Ma quali pensa siano le nostre probabilità domani, quando Gaspierre avrà concluso il suo trattato con i Krultch?"

Sheepshorn aprì la bocca un paio di volte per parlare, poi deglutì con fatica. "Certamente lei, Retief, non pensa..."

"Temo proprio di sì," annuì Retief. "I Krultch hanno bisogno di un simbolo ben evidente della loro strapotenza... e inoltre vogliono coinvolgere i Gasperiani nelle loro bricconate, tanto per garantirsi una fedeltà assoluta. Spedire una manciata di diplomatici terrestri alle miniere di ghiaccio, servirà ad entrambi gli scopi."

"Che peccato...", sospirò l'Ambasciatore. "E a soli nove mesi dal mio pensionamento."

"Ora devo andare," disse Retief. "Potrebbe precipitarsi qui, in qualunque momento, un gruppetto di poliziotti piuttosto su di giri, e non mi perdonerei mai se rendessi le cose troppo semplici a loro."

"Poliziotti? Vuol dire, forse, che neppure aspetteranno la decisione del governo?"

"Oh, questa è una faccenda personale. Ho danneggiato alcune proprietà della Marina Krultch, ed ho procurato ad un poliziotto gasperiano un dolorino al collo..."

"L'avevo avvertita a proposito della sua irruenza, Retief," l'ammonì Sheepshorn, esulcerato. "La consiglio di arrendersi e impetrare clemenza. Con un po' di fortuna, partirà col resto di noi per le miniere. Personalmente, metterò una buona parola..."

"Questo interferirebbe con i miei piani, temo," replicò Retief. Raggiunse la porta: "Cercherò di ritornare prima che i Gasperiani facciano qualcosa d'irrevocabile. Intanto, lei difenda la roccaforte.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.