Valutare il rischio in ambito criminologico by Georgia Zara

autore:Georgia, Zara [Zara, Georgia]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Psicologia, Psicologia in pratica
ISBN: 9788815331908
editore: Societa editrice il Mulino Spa
pubblicato: 2016-10-14T22:00:00+00:00

2.1. Static-99R

Lo Static-99R [Hanson e Thornton 2000] è uno strumento attuariale (actuarial judgement, AJ) per misurare il rischio di ricaduta sessuale abusante che viene spesso utilizzato in combinazione con lo Stable-2007. È ampiamente utilizzato negli Stati Uniti e in Canada per la pianificazione del trattamento, per la supervisione in comunità dell’autore di reato, per le valutazioni relative alle procedure civili predisposte per coloro che sono considerati a rischio di ricaduta criminale avendo un problema mentale o un disturbo di personalità, per i quali l’ordinamento prevede un monitoraggio continuo.

La scala ha una forte base empirica ed è stata sviluppata selezionando gli item più rilevanti e significativamente associati al recidivismo criminale. Lo Static-99R è composto di 10 item che misurano il rischio statico di ricaduta criminale sessuale e/o violenta da parte di individui maschi adulti che hanno riportato almeno una condanna penale per un reato di natura sessuale nei confronti di una persona adulta o di un individuo minorenne non consenziente. Le aree valutate con lo Static-99R sono quelle relative agli aspetti demografici dell’autore di reato, alla sua carriera criminale, alle caratteristiche della vittima.

Il punteggio totale varia da 0 a 12 e riflette il rischio futuro di ricaduta criminale sulla base del numero dei fattori di rischio presenti e influenzanti il passaggio all’atto. La letteratura scientifica è concorde nel ritenere che all’aumentare del numero di fattori presenti, la probabilità di ricaduta criminale aumenta, nella direzione del dose-response effect (così come spiegato nel cap. 1 di questo volume). Il punteggio totale classifica l’individuo criminale in quattro categorie di rischio: basso (0-1), basso-moderato (2-3), moderato-alto (4-5), e alto (6 o superiore). Questa versione dello Static-99R è essenzialmente identica alla precedente (Static-99), con l’unica variante che è legata all’età di rimessa in libertà dell’autore di reato. Se l’età si pone tra i 18 e i 35 anni il rischio attribuito è pari a 1; mentre se l’età è pari a 60 anni o superiore il rischio viene calcolato con –3. L’effetto dell’età è un importante aspetto nella valutazione del rischio di ricaduta criminale sessuale, dal momento che esso diminuisce con il crescere dell’età. Dal momento che il rischio sessuale è fortemente condizionato dall’età dell’autore di reato, è possibile che lo Static-99R non riporti risultati predittivi particolarmente accurati nel caso di individui sopra i 60 anni di età [Barbaree et al. 2009; Hanson 2006]. Questo problema è però legato non tanto allo strumento in sé quanto piuttosto al fatto che il rischio di ricaduta criminale tende a ridursi con il crescere dell’età anche nei sex offenders. È possibile che negli individui criminali anziani il livello di rischio tenda a diventare più specifico e questo richiede una maggiore conoscenza delle dinamiche criminogeniche trasformative dovute all’età, che possono essere anche associate a problemi fisici e neurodegenerativi (per esempio, l’Alzheimer). Il mondo attuariale del risk assessment sacrifica la specificità dell’analisi valutativa per una maggiore accuratezza ed è questo che offre a tali strumenti una robusta validità scientifica. A livello professionale, nel contesto sia clinico che forense, è tuttavia importante

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