La_spilla d'oro by Meg Alexander

La_spilla d'oro by Meg Alexander

autore:Meg Alexander [Alexander, Meg]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 9788858939291
editore: Harlequin Mondadori spa
pubblicato: 2015-09-09T22:00:00+00:00


9

«Avete avuto notizie da Gilles?» s’affrettò a chiederle Sebastian.

«No, caro. Questa è una lettera di Frederick. Dice che verrà a trovarci prima della fine della settimana…»

«Oh, diamine, l’esimio conte in persona!» Perry strizzò l’occhio in direzione di Prudence. «Spero che non voglia portare anche la sua signora.»

«Invece sì, e anche i bambini.»

«Oddio, dovremo inchinarci con timore anche di fronte alla Gorgone e ai suoi mostri…»

La contessa gli lanciò un’occhiata di rimprovero. «Peregrine! Non dovresti parlare così di Amelia. E i miei nipoti… be’, potrebbero essere educati in modo migliore, ma…»

«Ne dubito!» ribatté impenitente Perry. «Penso che cercherò di svignarmela.»

«No che non lo farai, o Prudence penserà che sei un maleducato, così come lo penso io.»

Prudence non disse nulla. I suoi occhi erano puntati su Sebastian. La bocca dell’uomo era stretta in una linea dura e sottile e le rughe d’espressione sulla sua fronte sembravano più profonde.

«Frederick spiega la ragione del suo arrivo così improvviso?» domandò lui a quel punto.

«Deve addurre un motivo per far visita a sua madre?» Lady Brandon era sulla difensiva.

«Certo che no, cara mamma!» Sebastian le cinse affettuosamente le spalle. «Perry e io siamo soltanto sorpresi, ecco tutto. Frederick, di solito, non viene a trovarci in questo periodo dell’anno, ma ci farà piacere rivederlo.»

«Certo sarebbe più piacevole se venisse da solo…» commentò Perry. «Prudence scoprirà presto che ho ragione.» Si voltò verso la ragazza, ma questa si era allontanata.

Prudence aveva subito avvertito la tensione nell’aria. Doveva esserci qualche mistero al riguardo e lei non voleva averne parte. Una lite di famiglia le avrebbe causato troppo dolore.

Sebastian le sembrava così strano. Aveva cercato di dissimulare il proprio malumore, ma non era stato convincente.

Prudence decise che, per quanto le fosse possibile, si sarebbe resa invisibile per tutta la durata della visita del conte. Avrebbe tenuto Dan con lei, lontano dagli altri, e avrebbero mangiato da soli.

«Non vorrai davvero mangiare con la servitù, mia cara!» s’indignò Lady Brandon quando l’ebbe messa al corrente dei suoi propositi. «Non devi prestare orecchio a tutto quello che dice Perry. È vero che mia nuora sa essere molto ostile, quando vuole, ma tu sei mia ospite e non devi nasconderti.»

Prudence preferì non ribattere, anche se presagiva che la sua presenza e quella di Dan avrebbero causato il malumore della temibile Amelia.

Più tardi, quando Perry le parlò, se ne convinse.

«Spero che non mi giudichi troppo impertinente» le disse il ragazzo, «ma Amelia è una creatura odiosa. Avrai modo di scoprirlo.»

«Per favore, Perry…» cercò di fermarlo lei.

«Voglio solo che tu sia preparata. Anche il vecchio Sebastian ne soffrirà. Quella donna manca proprio di tatto, per venire qui quando c’è lui.»

«Sono certa che Lord Wentworth si comporterà cortesemente» ribatté lei seccata.

«Oh, questo è sicuro, infatti già adesso è di una cortesia glaciale.»

«Ma la contessa avrà pure delle qualità. Dopotutto, vostro fratello l’ha sposata.»

«Sì, ma Frederick era la sua seconda scelta!» le rivelò Perry, cupo. «Amelia preferiva Sebastian, ma lui non ne volle sapere. E lei si vendicò accusandolo di averla illusa e di averle fatto delle promesse che poi non aveva mantenuto.



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