I Bastioni Del Coraggio by Franco Forte

autore:Franco Forte [Forte, Franco]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Fiction, Historical
ISBN: 9788804584421
editore: MONDADORI
pubblicato: 2010-01-01T23:00:00+00:00

3

Quando Madame Claudia vide Anita giungere dal corridoio a passo deciso, affiancata da Sebastiano, comprese subito quale decisione avesse preso. Una parte di lei tirò un sospiro di sollievo, l'altra si rammaricò per quella scelta difficile e persino pericolosa. Madame Claudia li osservò attentamente. Non si assomigliavano molto, anche se erano entrambi, e ognuno a modo suo, di una bellezza straordinaria. Ciò che colpiva di più in Anita erano gli occhi, luminosi e profondi, mentre Sebastiano aveva già i tratti forti e sottili dello splendido giovanotto che sarebbe diventato entro qualche anno.

Quando entrarono in cucina, Madame Claudia sospirò di nuovo. Era una giornata fredda, triste, fatta proprio per gli addii.

Sedetevi disse, dirigendosi ai fornelli dove aveva messo a scaldare del latte. Per un paio d'ore sarebbero stati soli: quella notte le ragazze avevano lavorato fino a tardi, e ora si meritavano il giusto riposo.

Anita e Sebastiano presero posto in silenzio. Il bambino era ancora assonnato, e sembrava contrariato.

Anita, invece, teneva le mascelle serrate e le sopracciglia corrugate, come se fosse ancora tormentata dall'indecisione.

Madame Claudia versò il latte nelle tazze, poi lo portò in tavola insieme alla ciotola dei biscotti e a qualche fetta di pane. I due ragazzi vi si avventarono sopra, e lei restò a guardarli.

Così avete deciso disse alla fine, non riuscendo più ad aspettare.

Anita sollevò gli occhi dalla tazza e la guardò. Se fosse stata un uomo, Madame Claudia sarebbe stata stregata da quello sguardo.

Sì disse la ragazzina.

Ve ne andrete subito? volle sapere Madame Claudia. Dopo mangiato rispose Anita.

Madame Claudia annuì. Avrebbe voluto dire qualcosa, affermare che capiva la decisione che avevano preso e che non poteva fare a meno di ammirarli per il loro coraggio. Sarebbero tornati in mezzo alla strada, senza un posto in cui andare e con lo spettro della fame in agguato, ma la loro dignità sarebbe rimasta intatta.

Io non sono d'accordo sbuffò Sebastiano senza alzare il naso dalla tazza fumante.

Anita lo fulminò con lo sguardo. Abbiamo deciso ribatté. Poi tornò a guardare Madame Claudia. Vi ringraziamo per l'ospitalità che ci avete dato e per il cibo. Siete stata buona con noi, e io e mio fratello pregheremo Dio perché vi protegga.

Dove andrete? chiese Madame Claudia sentendosi stringere il cuore.

Cercheremo un lavoro rispose Anita con voce incerta, mentre Sebastiano sbuffava ficcandosi in bocca pezzi di pane e biscotti inzuppati nel latte. Forse andremo a Milano, là dovrebbe essere più facile trovare qualcuno disposto ad aiutarci. Scrollò le spalle. In qualche modo faremo.

Non c'è possibilità di farvi cambiare idea? chiese Madame Claudia, mentre una voce interiore le urlava di stare zitta, di rispettare il coraggio di quella ragazzina tenace.

No rispose Anita, e le sue parole avevano il suono della decisione definitiva.

Madame Claudia ne prese atto, sospirando per l'ennesima volta.

Prendete queste disse, mostrando loro due bisacce. C'è qualcosa da mangiare. Del pane, del formaggio e della frutta.

Grazie disse Anita. Non so proprio come potremo ricambiare.

Madame Claudia sorrise. Poi si sporse leggermente verso Anita. Ricorda le disse, se mai dovessi avere bisogno di me, non esitare a venire a cercarmi.

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