Potenza del denaro by Charles Dickens

Potenza del denaro by Charles Dickens

autore:Charles Dickens [Dickens, Charles]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Edizioni Paoline
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00


XIV

CONTRASTI E INCONTRI INATTESI

Andremo adesso a posare lo sguardo su due case piuttosto lontane l’una dall’altra, ma entrambe situate nei dintorni della grande metropoli londinese.

La prima è in una zona verde e boscosa in direzione di Norwood: non è un palazzo, non è imponente per le dimensioni, ma perfettamente proporzionata e molto ben tenuta. Non manca il prato in dolce pendio, con aiuole di fiori e il boschetto; non manca la serra né la veranda di stile rustico dai pilastri coperti di rampicanti. L’interno è addirittura ricco per i mobili di ottimo gusto che adornano tutte le stanze e l’armonia dei colori vivaci delle stoffe; vi abbondano i libri raccolti in angoli deliziosi, e vi sono tavolini con stupendi pezzi per il gioco degli scacchi, con i dadi e le carte. E tuttavia da tutta quella opulenza esala un non so che di malsano. Forse che i tappeti e i cuscini sono troppo morbidi sino a dare l’impressione che le persone le quali se ne servono per calpestarli o adagiarvisi lo facciano sempre con movimenti furtivi? O forse perché i dipinti e le stampe che ornano le pareti non celebrano grandezza di pensieri o di gesta, ma sono tutti di carattere frivolo, semplici manifestazioni di forma e di colore prive di contenuto? Anche i libri sono per lo più i degni compagni dei quadri e il loro valore consiste soprattutto nell’oro delle rilegature. Si nota inoltre qui e là qualche tocco ostentatamente umile che suona falso come il ritratto molto realistico che domina il tavolino preparato per la prima colazione, di fronte al quale se ne sta adagiato in poltrona l’originale del dipinto.

Chi siede su quella poltrona è il signor direttore Carker, occupato in quel momento a osservare con un sorriso misterioso il quadro che gli sta di fronte.

― Una somiglianza davvero straordinaria per essere accidentale! ― mormora il signor Carker.

La figura rappresenta forse Giunone, o forse la moglie di Putifarre, o una sdegnosa ninfa, o chissà quale altro nome di moda possono averle dato i trafficanti d’arte quando l’hanno gettata sul mercato. Comunque è una figura di donna bellissima che volge le spalle a chi la guarda, ma tiene il capo girato e fa balenare un’occhiata superba. Rassomiglia molto a Edith.

L’uomo le rivolge un breve gesto della mano, che potrebbe essere di minaccia, o forse di trionfo, o solo un insolente saluto, quindi torna a occuparsi della colazione interrotta.

La seconda casa che vogliamo visitare è dal lato opposto rispetto a Londra, poco discosta dalla grande strada su cui un tempo si incanalava tutto il traffico per il nord, ma ora percorsa più che altro da stanchi viandanti. È piccola, questa casa, ammobiliata poveramente, ma ordinata e linda, e nel minuscolo giardino vi è persino la pretesa di una modesta coltivazione di fiori. La zona non si raccomanda per essere decisamente di campagna, né per appartenere alla città, da cui dista troppo, ma che la investe con la confusione di alti comignoli neri e di fabbriche di mattoni.

La donna che



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.